1983


Già, ma che succedeva nel 1983...


1 Settembre 1983: l'esercito Sovietico ha erroneamente abbattuto un volo di linea coreano uccidendo tutte le 269 persone a bordo.
Il KGB avverte: possibili ritorsioni da parte degli USA - ALLERTA MASSIMA!

Mosca - 26 Settembre 1983 - 0.43 ora locale
Bunker Serpukhov - Sezione Rilevazione Attacchi Nucleari

Il comandante della postazione, il colonnello Stanislav Evgrafovič Petrov 44 anni, è arrivato da poche ore. Non era il suo turno, ha dovuto sostituire un collega ammalato. Non ha tanta voglia di lavorare. Si ritira in un alloggio e si sdraia a riposare.
Neanche il tempo di chiudere gli occhi che l'allarme suona.
Impreca.
Attende di vedere se l'allarme cessa. E' così.
Dovrebbe andare a verificare, ma non ne ha voglia. Si rimette giù.
Un ufficiale di collegamento bussa alla sua porta. Ansima.
Il computer ha rilevato un problema: rilevato un missile nucleare partito dalla base di Malmstrom in Montana, destinazione Mosca.
Corre in sala controllo ed ordina di verificare.
- Cosa? - gli chiedono.
- Tutto! - risponde.
Il protocollo, figlio della dottrina della Distruzione Mutuale, gli è noto: rispondere a qualsiasi attacco nucleare con il proprio arsenale.
Cancella il pensiero dalla testa.
- Allora, le verifiche? - chiede secco.
- Sembra tutto in ordine, signore. Attacco confermato! - la risposta.
(Ragiona Stanis ragiona non ci riesco non riesco a concentrarmi maledizione)
Tutti lo guardano, attendendo un suo ordine.
- Verificate ancora - dice.
- Signore in arrivo un secondo missile, no...altri due!
(Devo concentrarmi devo concentrarmi)
- Signore, i missili in arrivo sono 5, attendiamo disposizioni!
Mette la mano nel taschino ha i codici di attivazione per le testate nucleari. Ma tanto non servono. Non sono mai servite. Per obbedire al protocollo, in realtà gli basta premere un pulsante del computer.
Una luce lampeggia sul monitor: Inizio.
Pensa agli amici, alla famiglia, alla...
- Signore, attendiamo disposizioni! - una voce lontana.
Petrov nel 2013
- E' un errore del nostro sistema - dice alla fine.
Dopo averlo detto, comincia finalmente a ragionare.
Ma certo!
Se gli Stati Uniti decidessero per un attacco nucleare, non lo farebbereo con soli 5 missili, ma con tutto l'arsenale...Certo, anche il protocollo parla chiaro...
Però ha ritrovato lucidità.
Le opzioni sul tavolo:
1 - Non fare niente
    Se è un errore, va tutto a posto.
    Se sbaglio il mio paese sarà distrutto. Me compreso
2 - Parlare con i superiori:
    Non accetteranno mai l'ipotesi dell'errore e dovrò scatenare la guerra nucleare.

- E' un errore del sistema - continua a ripetere - Segnalate l'errore del sistema nei verbali. Ora, torno a dormire. Chiamatemi se succede qualcosa. Buonanotte.
Con ostentata sicurezza, si allontana.
(Li ho convinti. Ora non resta che aspettare)
E chiuse gli occhi!

Il premio del Colonnello Petrov fu la destituzione e il pensionamento anticipato per aver violato le consegne.

L'hit parade, invece, è su The Flying Radio!
State sani

Lillo DJ

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